Sei affetto da celiachia o da sensibilità al glutine e cerchi un ristorante per celiaci a Salerno? Da Re Maurì sappiamo quanto sia complicato per ogni celiaco trovare un posto in cui godersi un delizioso pasto in piena tranquillità e sicurezza, per questo abbiamo deciso di avvalerci di una cucina celiac-friendly, capace di venire in contro alle esigenze di ogni singolo cliente.

ristorante celiaci salerno chef

Per questa ragione, nelle prossime righe proveremo a capire meglio cos’è la celiachia, come riconoscerla, quali cibi evitare e quali è possibile mangiare, concludendo l’articolo con una serie di risorse utili da consultare nel caso in cui tu abbia voglia di preparare da solo una ricetta per celiaci, o in alternativa assaggiare dei piatti gourmet senza glutine, che Re Maurì offre ai propri clienti grazie all’esperienza e la professionalità accumulata nel corso degli anni dal nostro chef.

Ristorante per celiaci Salerno: scopriamo cos’è la celiachia e come conviverci

La celiachia è una condizione patologia, una malattia derivante da un’infiammazione cronica e autoimmune dell’intestino tenue che provoca la distruzione della mucosa intestinale. Causa scatenante è l’assunzione di glutine, sostanza presente in alcuni cereali.

Prima di una diagnosi medica definitiva, la persona affetta da celiachia può constatarne i sintomi. Questi possono essere di natura variabile, e da questo fattore dipende spesso il fatto che la malattia spesso non venga individuata immediatamente, almeno dal paziente. Tuttavia, sebbene mostrare uno di questi sintomi non significhi essere necessariamente celiaci, è consigliato consultare il proprio medico nel caso in cui dovessero manifestarsi – magari congiuntamente – alopecia, anemia, dermatite, infertilità o aborto naturale, dolori articolari, ulcere gastroesofagee, osteoporosi e diarrea senza dimagrimento.

Se sospetti di essere celiaco, la prima cosa da fare è consultare un mesico di base, che sarà in grado di effettuare una prima diagnosi e indirizzarti verso uno specialista di settore. A questa prima fase preliminare dovrebbe seguire quella della diagnosi vera e propria, che sarà condotta tramite le analisi del sangue e la biopsia di un minuscolo tratto dell’intestino tenue. Solo a quel punto sarà possibile determinare se il paziente è celiaco e – se sì – a che grado, e solo a quel punto potranno essere prese tutte le contromisure necessarie a convivere con questa malattia.

Infatti, da quel momento il paziente ha diritto a una serie di agevolazioni garantite dal sistema sanitario, quali ad esempio la possibilità di acquistare gratuitamente presso gli enti convenzionati una certa quantità di cibo gluten-free.

Qualche dato statistico: cura, numero di pazienti affetti e trasmissibilità

Sebbene è noto da tempo che molte persone ritengono di essere celiache pur non essendolo, la celiachia è una malattia che colpisce ben l’1% della popolazione mondiale, e le stesse percentuali si riflettono anche in Italia. Vale a dire, nel nostro Paese circa 600.000 persone sono affette da un qualche grado di celiachia, sebbene di queste solo 180.000 abbiano ricevuto una diagnosi confermativa. Ciò significa che, se da un lato un certo numero di persone ritiene di avere una malattia che non ha, dall’altro un numero abbastanza ingente prende la cosa sottogamba, e questo può essere pericoloso oltre che altamente sconsigliato.

Le donne sono affette più degli uomini, sebbene non esistano prove scientifiche del fatto che la celiachia sia trasmissibile geneticamente (non è, infatti, una malattia infettiva). Si tratta comunque di un’infiammazione che ha le sue radici nella genetica, quindi non deve sorprendere se i parenti più stretti di chi ne soffre, ovvero figli, fratelli e sorelle, abbiano più possibilità di svilupparla.

Ad oggi non esiste una cura per la celiachia, e l’unica cosa da fare per proteggersi è quella di seguire per tutta la vira una dieta senza glutine, evitando anche ogni pericolo di contaminazione, ovvero evitando che strumenti che sono venuti a contatto con cibi contenenti glutine vengano a contatto anche con cibi senza glutine per celiaci.

Quali cibi evitare

Per concludere questa breve guida, elenchiamo brevemente i cibi da evitare poiché contengono glutine. Si tratta prevalentemente di cereali, e quindi includeremo nella lista frumento e triticale, kamut e segale, spelta e orzo, farro e avena.

È chiaro che raramente mangeremo questi cereali così come sono, il problema sta piuttosto nei loro derivati che, oltre alle farine (elemento alla base della cucina mediterranea), si ritrovano in cibi molto comuni come la pizza, i biscotti, i panini e così via.

Ristorante per celiaci Salerno: mangiare sicuri da Re Maurì

Un celiaco pertanto è condannato per tutta la vita a fare molta attenzione a ciò che mangia, ma per fortuna non è solo. Esistono infatti numerosi siti in cui è possibile informarsi per organizzare la propria dieta, nonché per trovare ristoranti in grado di realizzare piatti per celiaci. Primo fra tutti, consigliamo quello dell’AIC, l’Associazione Italiana Celicahia, ma una rapida ricerca su Google sarà in grado di fornirti numerose idee e consigli su come preparare deliziosi pranzi per celiaci anche a casa tua.

Se desideri coccolarti o coccolare delle persone celiache a te care, un’ottima idea è andare al ristorante. La splendida cornice della Costiera Amalfitana offre luoghi in cui un celiaco può sedersi a tavola in piena tranquillità. Re Maurì, ristorante insignito della prestigiosa stella Michelin, rientra in questa speciale categoria, perché siamo assolutamente convinti che nessuno debba essere privato della possibilità di assaporare un pranzo o una cena di altissima qualità, indipendentemente dal suo stato di salute.

Pertanto, ti invitiamo a consultare il nostro menù e a contattarci per avere maggiori informazioni sulle pietanze che il nostro chef Lorenzo Cuomo realizza personalmente per clienti celiaci o intolleranti al glutine, in piena sicurezza e nel rispetto delle più avanzate restrizioni in termini di cucina gluten-free.

Vogliamo offrire a tutti i nostri clienti un’esperienza unica, nella nostra incantevole location situata a due passi dal mare e in seno a tutta l’esperienza e la professionalità che il nostro staff è in grado di offrire.

Re Maurì si trova a Salerno, in Via Benedetto Croce (strada verso Vietri S/Mare da Salerno), ed è aperto tutti i giorni tranne il martedì dalle 12:30 alle 14:30 e dalle 19:30 alle 23:00 (il mercoledì l’apertura è solo serale). Ti invitiamo pertanto a prenotare un tavolo compilando l’apposito form che trovi sul nostro sito, oppure contattandoci telefonicamente allo 089.7633686 o ancora allo 089.763387.

 

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